Nel caso si debba mettere fuori servizio un sistema di linee vita, vanno eliminati anche gli ancoraggi ai supporti strutturali in c.a. o questi possono essere lasciati in situ e reimpiegati per il fissaggio del nuovo sistema?

Si consideri che in generale i “classici” fissaggi ad espansione in metallo non possono essere riutilizzati, anche se perfettamente installati e integri (si può recuperare la coppia di serraggio se viene “leggermente” persa ma non si può rimuovere l’oggetto per installarne uno nuovo). Se invece il fissaggio è stato effettuato con barra e ancorante chimico, si ha la possibilità di smontare il palo e lasciare il fissaggio in sito, per poi riutilizzarlo in un secondo momento. Se questo ancorante è stato installato correttamente, e la barra inghisata è in acciaio inox (considerando che si parla di fissaggi all’esterno), la resistenza di ogni punto di fissaggio rimane invariato. A parte il discorso per viti da calcestruzzo FBSII secondo quanto indicato nel proprio ETA: previa verifica del diametro cresta filetto con apposita dima e solo se prodotte in acciaio zincato e non in inox, possono essere riutilizzate purché non nello stesso foro.

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