Per poter garantire il corretto attrito sottotesta le viti devono naturalmente essere avvitate per tutta la loro corsa. L’elettroutensile ad impulsi permette alla vite di autofilettare il calcestruzzo ed è sconveniente provare ad incidere i ferri ad aderenza migliorata che sono nel calcestruzzo; in tal caso lo sforzo aumenta moltissimo e il tempo di installazione pure. Per evitare di impattare con i ferri è preferibile installare le viti nel copriferro di 5 cm (i valori di carico sono già notevoli) oppure prevedere una distanza di foratura dalla superficie dei ferri pari almeno al semi diametro della vite misurato sulla cresta. In ogni caso gli elettroutensili non devono avere una potenza troppo elevata per non rischiare di snervare la testa per troppa torsione specie se si insiste troppo alla fine della corsa di avvitamento. Si consiglia quindi coppia di 600Nm per viti 10-12-14 e 400Nm per viti da 8 (macchine da 4 A e 18V in genere sviluppano tale coppia)