100.000 cicli sono già un valore plausibile ma a valori di carico ben più alti di quelli che influenzano l’acciaio (sempre che non si consideri l’acciaio inox che notoriamente si comporta meglio a fatica di quanto non faccia un acciaio tradizionale); si raccomanda poi anche di verificare la durabilità alla corrosione che potrebbe essere più bassa del tempo di svolgimento dei cicli.