Nel caso specifico di applicazioni nel tufo è consigliabile in generale l’utilizzo di un ancorante chimico come FIS V. Ovviamente essendo un supporto con caratteristiche di resistenza limitate rispetto al calcestruzzo, i fori dovranno essere eseguiti con profondità maggiori in modo da sfruttare al massimo la caricabilità del materiale e di conseguenza l’adesione della resina. Nel caso non ci sia la possibilità di eseguire fori profondi si dovrà optare per un numero maggiore di applicazioni in modo da distribuire meglio il carico. Ovviamente, nel caso specifico del rinforzo, tali considerazioni devono essere prese in carico dal progettista, che può comunque contattare il nostro ufficio Engineering anche per eseguire delle prove a trazione in sito, in modo da verificare la tenuta del fissaggio sul supporto; si ricorda che il tufo è un materiale di origine naturale per cui non ha caratteristiche facilmente tipicizzabili.